«Donne e patrimonio culturale: un percorso tra passato, presente e futuro». Sarà questo il tema della conferenza che venerdì terrà Emanuela Zanesi nella sede dell’Adafa di via Palestro 32 alle 17,30. Emanuela Zanesi, storica, scrittrice, animatrice culturale (Unitre, ex alunni del Manin e relativo Annuario) e già direttrice dell’Archivio Storico di Stato di Cremona proporrà una serie di riflessioni sul ruolo che nella società moderna le donne sono chiamate a svolgere nel settore del patrimonio culturale di cui l’Italia è straordinariamente ricca. Si cercherà di evidenziare le qualità e i meriti che hanno portato uno straordinario numero di donne a ricoprire posizioni apicali, quando non dirigenziali, in svariate tipologie di Istituti culturali, con particolare riferimento al settore bibliotecario e archivistico, di cui la relatrice offre diretta testimonianza. Posizioni di prestigio alla cui base, come si cercherà di evidenziare,
devono necessariamente esistere solide competenze culturali, ma anche una spiccata capacità organizzativa: elementi che nel corso del tempo hanno giustificato un’affermazione che, pur con ritardo, si sta realizzando con forza. Considerazioni che la relatrice rafforzerà con esempi concreti di esperienze femminili maturate nel corso degli ultimi decenni. L’appuntamento si inserisce nelle iniziative, intitolate ‘Donne e lavoro’ organizzate dall’Adafa (sempre alle 17,30) per tutto il mese di marzo, che continueranno il 20 con la conferenza della direttrice della Biblioteca Statale, Raffaella Barbierato, con il concerto di Patrizia Bernelich ed Elena Cecconi, e infine con la conferenza di Marina Volontè, conservatrice del Museo Archeologico di San Lorenzo. Intanto è ancora visitabile fino al 23 marzo la mostra collettiva ‘Donne e lavoro’.